Poplar Festival 2022 - il programma del 2° giorno

La programmazione DI CULT! 

14:00 Area Cult - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito

DIETRO LE (S)BARRE

con: Nello Trocchia, Chicoria (Armando Sciotto). Modera Scomodo.

Pare che la salute dei diritti umani di uno Stato possa essere verificata controllando lo stato di salute delle sue carceri. Le nostre non stanno bene, ma la politica e l'opinione pubblica sembrano non interessarsene, lasciando spazio ad abusi sistematici e mancanze di tutela dei diritti dei detenuti. Immaginare un sistema carcerario diverso è sempre più urgente.

14:00 Area Relax - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito

DIVULGARE L'ARTE SUI SOCIAL NETWORK

con: AltreMuse. Modera Scomodo

Come si racconta oggi l’arte - con i suoi segreti e le sue meraviglie - in un video o un copy? Con il collettivo Altremuse, capiremo come sono cambiati i modi di raccontare il nostro patrimonio artistico, in un’ottica moderna e interdisciplinare dal punto di vista delle metodologie e dell’estetica.

15:00 Area Cult - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito

CUCINARE STANCA con:

Cucinarestanca (Sofia Fabiani). Modera Scomodo.

@cucinare_stanca è il profilo che ha conquistato Instagram raccontando il cibo (e non solo) in modo nuovo, rivolgendosi con ironia e irriverenza agli INCAPACY. Svegliare gli incapacy è l’intento di Sofia Fabiani, dando loro gli strumenti per “sopravvivere” in cucina, ma anche negli appuntamenti e nelle relazioni sentimentali, attraverso il suo primo libro.

15:00 Area Relax - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito

CHE CALDO CHE FA IN QUESTA CITTÀ!

con Lorenzo Giovannini, Silvio Fedrizzi. Modera Giorgio Doglioni

In città fa sempre più caldo: è l’effetto congiunto dei cambiamenti climatici e dell’“isola di calore urbana”. Quali sono le peculiarità e i problemi del clima urbano? In collaborazione con Unicittà.

16:30 Area Cult - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito

READING: BRUTTA

con Giulia Blasi

Perché mai un uomo può “essere brutto”, mentre alle donne è richiesto di rispettare precisi canoni estetici e di apparire sempre giovani e attraenti? Non c'è una risposta soddisfacente. Una donna nasce, cresce e passa la vita a tenersi alla larga dall’essere identificata come “brutta”. Chi ha detto che, per occupare uno spazio pubblico, si debba per forza essere belle?

16:00 Area Relax - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito

DESTINO RIDICOLO. FABRIZIO DE ANDRÉ LETTO DA UNA FILOSOFA

con Monica Malfatti

Poeta in musica, forse non filosofo, certamente pensatore, fine, acuto e ironico, amante della terra e del mondo: Fabrizio De André. Questo saggio racconta Faber a partire dal suo ultimo lascito, un romanzo, per poi muoversi a passi leggeri nell’analisi pressoché totale del suo repertorio, un universo fatto di spiritualità, umanità, amore, miserie e rinascite.

17:00 Area Relax - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito

CHE SUONO HA IL FUTURO?

con Stefano Ceri (CERI), Carlo Corbellini (POST NEBBIA). Modera Johnny Mox

Un dialogo con due artisti superlativi, visionari precursori dei tempi. Che lavoro c'è dietro quei brani che ci entrano in testa e non riusciamo a smettere di canticchiare? Cosa vuol dire produrre musica, oggi? E nel futuro? In collaborazione con Upload School.

CONCERTI dalle 18:00 - Doss Trento - biglietti e abbonamenti su www.poplarfestival.it

DELICATONI

Sul palco e nei pezzi una pluralità incredibile ed elegantissima, jazz, dance, psych-pop, soul, la band sa decisamente che cosa sta facendo e porta avanti la sperimentazione grazie all’incontro tra musicisti con formazioni molto eterogenee tra di loro. Dall’uscita dell’EP “Margherita” nell’agosto 2020, non si sono più fermati. Partono da Vicenza, ma andranno lontano.

BAIS

Finalista a Sanremo Giovani 2022, Luca Zambelli è un giovane cantautore nato a Udine. Il suo primo lavoro è Milano, singolo scritto e prodotto nel 2019 con il quale attira l’attenzione. Per Sugar Music esce nel 2020 il suo primo EP, Apnea, un vero e proprio progetto esperienza, da lui definito un “album acquatico”. Gli diamo ragione, la sua voce e le sonorità a cui si accorda producono un’immersione inaspettata.

POST NEBBIA

Band veneta nata dall’esperienza di Carlo Corbellini, giovane padovano classe ‘99. Perché le origini siano importanti per spiegare il progetto si capisce subito; il veneto ma anche le origini oscure e profonde di cui portiamo tutti le tracce; sacro e profano si abbracciano e si confondono nel sound e nei testi dei Post Nebbia fin dal loro primo lavoro, autoprodotto nel 2018, Prima Stagione, continuando a sperimentare con la seconda uscita, questa volta per Dischi Sotterranei/La Tempesta Dischi, Canale Paesaggi, esplorando a partire da basi psych-rock. Tornano a Poplar, dopo l’esperienza dell’edizione 2020, da un viaggio che li ha portati ancora più a fondo verso le radici e l’autoanalisi: Entropia Padrepio (2022) è una catabasi al neon.

LA FEMME

“Où va le monde”, “Elle ne t’aime pas”, “Cool Colorado” sono solo alcuni dei pezzi più iconici della band francese fondata da Sacha Got (chitarrista) e Marlon Magnée (tastierista) che vede sul palco musicisti e musiciste di altissimo livello dall’esordio nel 2010. Rock psichedelico, new wave, artpunk, novità ed echi di un passato che ci arriva ovattato ma sempre travolgente, descrivere le sensazioni provate ascoltando La Femme non è un’impresa semplice. Dopo “Psycho Tropical Berlin” (2013) e “Mystère” (2016), “Paradigmes” (2021) non ci delude, anzi ci rende ancor più partecipi della “douceur du vent e des montagnes” che ci avvolge e riempie stanze, prati, club parigini. Straordinariamente a Poplar, uno dei progetti musicali più interessanti dell’ultimo decennio, pura arte.

NU GENEA

Massimo Di Lena e Lucio Aquilina sono entrambi originari di Napoli e creando i “Nu Genea” hanno messo insieme istanze a prima vista lontanissime; l’elettronica e il dialetto napoletano. Il risultato è sorprendente, energico e coinvolgente dalle prime note. Berlino incontra il Golfo di Napoli e gli vuole bene, si affezionano, si scambiano sensazioni e orizzonti. Questa primavera esce “Bar Mediterraneo”, riscuotendo enormi successi, di pubblico e critica. Lo porteranno anche qui a Poplar, dopo un tour internazionale che ha visto il coinvolgimento di artisti come L’Impératrice, Azymuth, Kokoroko, Quantic e altri.