Recital Pianistico

Christoph Soldan è uno dei pianisti tedeschi più versatili ed apprezzati della sua generazione.

Il suo debutto nell'attività concertistica internazionale è avvenuto in una tournée con Leonard Bernstein nell'estate 1989.

Di Christoph Soldan, il celebre direttore disse: "Sono impressionato dalla ricchezza d'animo di questo giovane musicista"; da allora, Soldan ha suonato in numerose tournées con prestigiose orchestra in Europa e nel mondo.

Nel XIX secolo la diatriba musicologica più importante e più sentita (relativamente alla musica strumentale) è stata quella riguardante la contrapposizione tra musica assoluta e musica a programma. La musica assoluta prosegue la tradizione classica secondo cui la musica strumentale ha un valore in sé, e non ha alcuna necessità di descrivere altro al di fuori di sé stessa.

La musica a programma al contrario vuole interagire ed integrarsi con le altre arti, in particolare la letteratura o la poesia, diventanto essa stessa poema o narrazione. Il programma proposto da Soldan rappresenta efficacemente questo dualismo. Da un lato abbiamo Brahms, il campione della musica assoluta, di cui verrano eseguite le Variazioni su un Tema di Haendel, mirabile esempio della forma musicale sicuramente più astratta ed a-semantica (il tema con variazioni).

Dall'altra parte troviamo Liszt, il più fervido sostenitore della musica a programma, di cui ascolteremo brani i cui titoli da soli bastano a dimostrare l'incrollabile intenzione di creare non soltanto delle "pagine musicali" ma dei veri e propri "poemi": Sposalizio, Au bord d'une source, Les jeux d'eau à Villa d'Este, Angelus.