Richard Galliano Solo Concert
Lagarina Jazz Festival
Richard Galliano fisarmonica
Richard Galliano si è esibito molte volte in Trentino, in vari contesti, dal solo al duo con Michel Portal, al quartetto e quintetto. Ma il suo ritorno a Brentonico, per riproporsi in solo al Teatro Comunale, è particolarmente gradito. Del concerto di alcuni anni fa ricordiamo una sala affollatissima e una narrazione che fluiva inarrestabile, approdando a molti motivi della musica moderna, jazz, colta e popolare, ma soprattutto facendo vibrare molte corde dell'emozione, alcune volte con la forza di una staffilata, altre con la tenera levità di una carezza. Di Galliano alla fine è questo che risalta, al di là della tecnica incredibile, che gli fa correre le dita sui tasti della fisarmonica in un turbine ebbro, al di là della capacità di creare un suono orchestrale, variando i registri e le timbriche con sapiente gusto del colore. Al di là della sua conoscenza dei generi e dell'improvvisazione, che lo fa scivolare dal blues alla musette francese, dal nuevo tango dell'amato maestro Piazzolla alle frasi vorticose del jazz contemporaneo. Galliano non cessa di stupire per la sua capacità di narrare una storia : con lucidità e rigore, con suadente confidenza e senso della sorpresa. Con passione e ironia. Il grande fisarmonicista francese presenta il suo solo a Brentonico facendo una diversione, una simpatica divagazione dal tour in atto, che lo vede affiancato, nel trio Mare Nostrum, a Paolo Fresu e al pianista svedese Jan Lundgren, con i quali è passato di recente dall'International Istanbul Jazz Festival e dal North Sea Jazz Festival di Rotterdam. A poco tempo fa risale la pubblicazione dell'ultimoalbum a nome di Galliano, "L'Hymne A L'Amour", registrato in quartetto insieme al grande vibrafonista Gary Burton, che proprio al fianco di Astor Piazzolla tenne alcuni dei concerti e delle registrazioni più significative negli ultimi anni di carriera del compositore argentino. Nato nel 1950, Richard Galliano fu invitato da Piazzolla nell'83 a partecipare alla realizzazionedella colonna sonora di un allestimento del "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare. Per il fisarmonicista fu l'inizio di una grande amicizia e di una carriera densa di soddisfazioni.
Degustazione eno-gastronomica
Al termine dello spettacolo a cura della Cantina di Mori Colli Zugna
organizzazione: Scuola Musicale Operaprima - Scuola Musicale Jan Novak - Associazione Culturale Rock & Altro