RistorArte | Per un 2025 all'insegna dell'arte

"Terragnolo, al via l’ultima tappa di RistorArte: protagonista l’illustratrice Michela Nanut

Da domenica 7 dicembre a domenica 4 gennaio l’Osteria 33 di Piazza a Terragnolo ospita l’illustratrice Michela Nanut, protagonista dell’ultimo appuntamento di RistorArte, la rassegna a ingresso libero che per un anno intero ha portato nel locale un’artista trentina ogni mese.

Il progetto, curato da Sara di Lucia, ha proposto un viaggio attraverso stili e linguaggi diversi, con l’obiettivo di valorizzare il territorio di Terragnolo, creare uno spazio di incontro e scambio culturale e dare visibilità al lavoro delle artiste donne. Con la mostra di Michela Nanut, la rassegna giunge al suo capitolo conclusivo.
L’inaugurazione è prevista per domenica 7 dicembre alle ore 17.00.

Per celebrare l’evento, Barbara Foradori, titolare dell’Osteria 33 e membro della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, proporrà il cocktail speciale “Natal’è”, realizzato con gin delle distillerie Marzadro e Giori.
Organizzatori e curatori invitano ospiti e appassionati a partecipare a questa serata che segna la chiusura ufficiale del progetto RistorArte.

Presagi – mostra di illustrazioni di Michela Nanut
Tra intuizione e silenzio: una riflessione visiva sui segnali del mondo
Mostra Presagi di Michela Nanut, illustratrice e docente originaria della Valle Camonica, oggi residente in Trentino.
La ricerca artistica di Michela Nanut ruota attorno ai temi della quiete e del silenzio, elementi che diventano linguaggio visivo e spazio di accoglienza. Le sue illustrazioni nascono dall’ascolto, dalla cura e dal desiderio di restituire a chi guarda un senso di presenza e di valore.

Dopo aver conseguito la laurea in Filosofia della scienza all’Università di Bologna, Michela si è dedicata all’insegnamento come docente di sostegno nelle scuole superiori della Provincia Autonoma di Trento. Parallelamente, ha portato avanti la propria attività artistica collaborando con realtà editoriali e sociali di rilievo, tra cui Gribaudo, Loescher, Bompiani, Settenove, Manitese, Terres des Hommes, il MUSE di Trento e il Non Profit Network – CSV Trentino.

Nel 2017 ha partecipato al progetto Storie illustrate di Minori Migranti, promosso da Raccontami.org e Terres des Hommes, con pubblicazioni su testate come El País, Donna Moderna, Vanity Fair, Corriere della Sera e QCode.

La mostra Presagi è una raccolta di illustrazioni che non offrono un significato univoco, ma invitano a un dialogo aperto. Ogni immagine è una domanda, mai una risposta: uno spazio sospeso che si completa solo attraverso lo sguardo di chi osserva.

Le opere esposte sono stampe digitali di varie dimensioni, volutamente semplici e riproducibili. Questa scelta non è casuale: mette in discussione il concetto di unicità dell’opera d’arte e apre una riflessione sul significato contemporaneo dell’illustrazione digitale e sulla “riproducibilità tecnica” dell’immagine.
Presagi è un progetto in evoluzione, che si trasforma nel tempo: alcune immagini restano, altre cambiano, altre ancora nascono nuove. Dopo una prima presentazione ad Arco, presso la galleria Il Transito, e una successiva tappa nella collettiva Home Specific al Convento Art Apartment, la mostra arriva ora all’Osteria33 di Terragnolo, arricchita di nuovi lavori e di nuove domande.

Un invito all’ascolto dell’immagine
Con Presagi, Michela Nanut ci invita a sostare davanti alle sue illustrazioni come davanti a piccoli segni del cosmo: intuizioni, presenze, messaggi da decifrare. Non è una ricerca di risposte, ma un esercizio di ascolto visivo, un modo per stare insieme nel silenzio dell’arte.