“Room on the Broom”: spazio e materialità nella performance del rispetto

Incontri e convegni

Le contrapposizioni culturali, etiche o ideologiche che irrompono sulla scena sociale sembrano sempre più incapaci di basarsi su una seria considerazione dell’alterità e mostrare, piuttosto, un “avvelenamento” del clima. In parte, questa degenerazione si può ricondurre alla tendenza a “personalizzare” gli scontri, denigrando gli aspetti più soggettivi, quando non morali, dell’interlocutore/trice, e distogliendo così l’attenzione da ciò che la sua alterità davvero “pone sul tavolo” (argomenti ma anche scelte e pratiche di vita).

Potremmo dire che a mancare sia il rispetto, seguendo l’idea interna alle scienze sociali che questo concetto rimandi più a performance – ovvero pratiche, modi di stare in contesti segnati dalla diversità – che a forme di giudizio personale o a stati d’animo.

Ma al rispetto, e con esso alla de-personalizzazione del confronto, ci si può “allenare”?

Ricorrendo a quell’insieme di studi che considera lo spazio e la materialità come aspetti costitutivi della vita sociale e della possibilità di azione, il seminario prova a rispondere a questa domanda adottando una prospettiva situata (embodied). Guardando in particolare al contesto della città, si discute la capacità degli elementi spaziali e materiali di costruire condizioni di prossimità in cui sia possibile “fare posto” all’altro (come sulla scopa della famosa strega Rossella) e rispettare il suo “spazio di manovra”.

Concentrandosi inoltre sul caso degli spazi in cui più facilmente si verifica l’incontro tra religiosamente diversi – e tra forme di vita religiose e secolari –, il seminario esplora piste di ricerca su luoghi di culto, spazi sacri condivisi da diverse comunità di fede e “stanze del silenzio”, sempre più diffuse per soddisfare i bisogni religiosi e spirituali delle persone che attraversano spazi collettivi, organizzazioni e istituzioni pubbliche nelle nostre città.

Relatrice: Valeria Fabretti, FBK-ISR

Coordinamento scientifico: Massimo Leone, Direttore FBK-ISR