Rovereto ha cinque querce in più per “M’illumino di meno”
5 aziende del Distretto Family Audit Città della Quercia hanno aderito alla giornata del risparmio energetico
Da domani Rovereto è ancor più “Città della Quercia”.
In occasione della Giornata sul risparmio energetico e sugli stili di vita sostenibili “M’illumino di meno”, in calendario venerdì 26 marzo, l’omonimo Distretto Family Audit ha raccolto l’invito della nota trasmissione radiofonica Caterpillar a rinverdire le aree urbane.
Ognuna delle cinque aziende roveretane che nell’ottobre scorso hanno dato vita al Distretto Family - CTE, Habitech, Cooperativa Punto d’Approdo, SUANFARMA Italia e Trentino Sviluppo – ha dunque piantato simbolicamente una quercia vicino alla propria sede.
Anche dipendenti e collaboratori delle aziende - circa 500 persone complessivamente - hanno deciso di aderire singolarmente alla Giornata compiendo azioni volontarie a favore della sostenibilità ambientale.
Il Distretto Family Audit è una delle numerose azioni messe in campo dall’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili per promuovere le misure di conciliazione famiglia-lavoro nelle aziende.
Il tema, quasi irriverente, scelto per l’edizione 2021 di “M’illumino di meno” era “Il salto di specie”.
Nulla a che vedere con le dinamiche di trasmissione del virus Covid-19, bensì un’esortazione a compiere un balzo in avanti sulla linea evolutiva della specie umana per rendere il mondo più vivibile e sostenibile. Diversi erano gli ambiti a cui poter attingere tra cui la mobilità, l’economia circolare, l’abitare o il mangiare. L’inverdimento urbano per contrastare i cambiamenti climatici è stato quello scelto dal Distretto Family Audit “Città della Quercia” di Rovereto.
A pochi giorni dalla giornata internazionale delle foreste e con un po’ di nostalgia per la tradizionale giornata degli alberi che da qualche tempo non si svolge più, piantare delle querce è sembrato un gesto simbolico importante per onorare sia la giornata del risparmio energetico che la città in cui il Distretto opera. Un nuovo alberello per ogni azienda è stato interrato nei pressi di ciascuna sede, aggiungendo carica alla già intensa simbologia della quercia che è stata scelta anche come logo dal Distretto. L’impegno assunto è dunque quello di coltivarle con cura anche ad indicare la collaborazione crescente tra queste aziende.
Il Distretto Family Audit “Città della Quercia” è nato ufficialmente nell’ottobre 2020 quando CTE, Habitech, Cooperativa Punto d’Approdo, SUANFARMA Italia e Trentino Sviluppo, aziende roveretane già tutte certificate Family Audit da parte dell’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili si sono organizzate in rete per condividere progetti volti al benessere familiare della cittadinanza e dei propri dipendenti. Questi ultimi, che complessivamente formano un nucleo di 500 lavoratori, sono stati stimolati in questi giorni a compiere un personale salto di specie. In piena libertà, sono stati molti quelli che hanno raccolto l’invito.
La partecipazione è stata registrata attraverso una survey in cui ognuno ha indicato l’accorgimento adottato a favore dell’ambiente, in modo da generare poi un word cloud (in allegato).
Accanto all’azione societaria si sono aggiunte dunque le piccole ma significative iniziative personali permettendo al Distretto di compiere un balzo in avanti anche nella propria mission, rivolta proprio a creare ricadute culturali e sociali positive per il territorio della città della quercia.