Se la legge non ammette ignoranza l’ignoranza non ammette la legge

Tornano i fratelli Capitoni e la disavventura della cartella pazza

Teatro
[ fattorek.net]

Associazione Fattore K,

di e con Mimmo Mancini e Paolo De Vita

Regia di Gisella Gobbi.

Lo spettacolo porta in scena la vita surreale dei fratelli Capitoni. Attraverso lo svolgersi dello spettacolo, veniamo a conoscenza di come Cosimo e Carlo Capitoni siano riusciti, fin dall’infanzia attraverso i più assurdi espedienti, a sopravvivere alle avversità in un’Italia alla deriva, dove spesso sono negati anche i diritti più elementari: una casa, un lavoro, la propria dignità.

Tutto questo, i fratelli Capitoni lo fanno nel modo che ritengono più efficace, cercando l’appoggio di un politico, “l’Assessore”, lottando per più di 17 anni contro una cartella pazza di Equitalia, arrivando a congelarsi pur di superare un momento particolarmente difficile con la speranza che al loro scongelamento la situazione sia più rosea.

Lo spettacolo, attraverso la comicità e i tratti surreali, ha la capacità di gettare uno sguardo disincantato e ironico sulla realtà politica e sociale dell’Italia. Due attori in scena dialogano con un ritmo infernale... le battute comiche si insinuano nel fitto tessuto verbale... sono come due jazzisti... in perfetto accordo si giocano le accelerazioni e le pause... le situazioni sono paradossali... si ride molto del potere e dell’imbecillità... il tempo scorre veloce per sospendersi nella risata liberatoria... una sarabanda di immagini e brandelli di umanità generati dalle parole di due bravi attori.

Costi

Per i non abbonati:

ingresso 10 euro - ridotto 8 euro

Informazioni sulla prevendita

sul sito https://www.primiallaprima.it/

Servizio gratuito di baby-sitting alla ludoteca comunale.