Second Line Jazz Trio | Matteo Turella Trio | Cassandra The White Whisper

Musica

Le vie del suono

Si conclude venerdì 21 agosto la lunga kermesse de “Le vie del Suono” che per sette settimane consecutive ha proposto nel centro storico di Levico Terme i nomi nuovi - le promesse come gli artisti già apprezzati - del jazz nazionale e internazionale. Un festival che ha saputo fondere il linguaggio universale della musica e il fascino di un centro storico suggestivo richiamando ogni sera, tra vie e piazze, un folto pubblico di curiosi e appassionati.
La chiusura della manifestazione è affidata a tre formazioni che si esibiscono a partire dalle ore 21: il “Second Line Jazz Trio”, il “Matteo Turella Trio” e “Cassandra The White Whisper”.

Il “Second Jazz Line Trio” – in via Marconi dalle ore 21 - vede Stefano Menato al sax, Rudy Speri alla chitarra ed Enrico Terragnoli al basso acustico prendere spunto dal jazz divertito e "ingenuo" delle origini. Brevissimi temi, accenni ritmici, fulminee citazioni, fanno da collante al continuo interplay dei musicisti. Nulla è dato per scontato durante l'esecuzione, nemmeno i tradizionali ruoli degli strumenti: la chitarra elettrica potrebbe diventare un banjo (o una tromba), il sax un basso tuba, il basso acustico un'intera sezione ritmica... o un flauto!

Parte invece dalla centralità ancora poco consueta della chitarra nel jazz l’esibizione del “Matteo Turella Trio” che, a fianco del musicista roveretano, allinea Flavio Zanon al contrabbasso e Oreste Soldano alla batteria.
Nell’esibizione in Piazza della Chiesa (ore 21.30). Saranno suonate musiche originali composte da Turella e standards che hanno contribuito a costruire il repertorio di questo ensemble dagli albori della musica improvvisata jazzistica fino alle ultime tendenze.
Nato a Rovereto, Matteo Turella ha potuto perfezionare il proprio stile partecipando a workshops con importanti musicisti jazz da Jim Hall, Pat Metheny, Dave Holland, John Scofield, Mick Goodrick and Mike Stern prima di trasferirsi a Londra per studiare al fianco di John Taylor.

La notte è, infine, salutata da “Cassandra The White Whisper” (via Dante, ore 21.15) che fa dell’esperienza norvegese di Massimo Barbieri (voce) un punto di partenza per avventurarsi verso territori nuovi influenzati da psichedelica e NU Jazz tipico di musicisti come Bugge Wesseltoft, Nils Petter Molvaer, e Mungolia Jet Set. Con lui Francesco Hygen Stick Chapman (basso), Nicola Pandini (batteria, live electron ics) e Stefano Pegoretti (chitarra,synth.)

Ogni formazione si esibisce in due set che in parte si sovrappongono a quelli degli altri artisti. Il pubblico così può scegliere di assistere totalmente a uno spettacolo o muoversi tra le diverse location per “assaggiare” quanto proposto dai performers.
In caso di pioggia i concerti si terranno al teatro “Monsignor Caproni” dalle ore 21.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Le Vie del suono è una manifestazione organizzata dal Consorzio Levico Terme In Centro con il supporto del Comune di Levico Terme, della Provincia Autonoma di Trento, della Cassa Rurale Levico Terme, dell’Azienda per il Turismo Valsugana Lagorai-Terme-Laghi.
La direzione artistica è curata da Carlo Alberto Canevali.

Second Line Jazz Trio
Stefano Menato sax
Rudy Speri chitarra
Enrico Terragnoli basso acustico
Tre improvvisatori alle prese con un repertorio minimale e "stralunato". Composizioni in equilibrio instabile: omaggi al passato o squarci di futuro? La musica del trio prende spunto dal jazz divertito e "ingenuo" delle origini. Brevissimi temi, spunti ritmici, fulminee citazioni, fanno da collante al continuo interplay dei musicisti. Nulla è dato per scontato durante l'esecuzione, nemmeno i tradizionali ruoli degli strumenti: la chitarra elettrica potrebbe diventare un banjo (o una tromba), il sax un basso tuba, il basso acustico un'intera sezione ritmica... o un flauto!

Matteo Turella Trio
Matteo Turella chitarra
Flavio Zanon contrabbasso
Oreste Soldano batteria
Il trio di chitarra è una dimensione particolare all'interno del mondo del Jazz. E' ancora terra di nessuno, come Metheny ama spesso ricordare. Poche le incisioni, pochi i concerti dove è presente. Eppure il tessuto timbrico di basso, batteria e chitarra assicurano un'intimità particolarissima alla musica liberando appieno la possibilità espressiva dei musicisti. Saranno suonate musiche originali composte da Turella e standards che hanno contribuito a costruire il repertorio di questo ensemble dagli albori della musica improvvisata jazzistica fino alle ultime tendenze

Cassandra The White Whisper
Francesco Hygen Stick Chapman basso
Massimo Barberi voce
Nicola Pandini batteria, live electron ics
Stefano Pegoretti chitarra, synth
La musica dei The White Whisper, in un'epoca in cui il cosiddetto pop-rock tende a ripiegarsi sempre più su stesso incapace di evitare logorati clichè, si distingue per la sua volontà di proporre un mix di sonorità originali che spaziano dai suoni eterei della musica orientale, all'elettronica psichedelica, e a certi elementi del NU Jazz norvegese tipico di musicisti come Bugge Wesseltoft, Nils Petter Molvaer, e Mungolia Jet Set con cui Barberi è entrato in contatto vivendo e suonando ad Oslo da alcuni anni.le esecuzioni live dei The White Whisper sono caratterizzate anche da proiezioni di video-art realizzati da Massimo Barberi in collaborazione con l'artista norvegese JørundAase.


organizzazione: Consorzio Levico Terme In Centro - con la collaborazione di Provincia Autonoma di Trento,  Cassa Rurale di Levico Terme, Comune di Levico Terme e Valsugana Lagorai-Terme-Laghi Azienda per il Turismo