Servo per due

Teatro

Stagione di prosa di Rovereto 2014/2015

Gli Ipocriti - Associazione R.E.P.
Servo per due
con gli attori del Gruppo DANNY ROSE Pierfrancesco Favino, Bruno Armando, Gianluca Bazzoli e Diego Ribon
regia Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli
da “One Man, Two Guvnors” di Richard Bean
tratto da “Il servitore di due padroni” di Carlo Goldoni
tradotto e adattato da P. Favino, P. Sassanelli, M. Nissen, S. Solder
musiche eseguite dal vivo dall’orchestra Musica Da Ripostiglio

Da un lato c'’è Carlo Goldoni, dall'’altro Richard Bean. Ad accomunarli è Il servitore di due padroni (1745), una delle più famose commedie scritte dal grande autore veneziano che il drammaturgo contemporaneo inglese (1956) ha rivisitato intitolandola Servo per due (One Man, Two Guvnors) e ambientandola nei primi anni del secolo scorso. Dopo il debutto nel 2011 al National Theatre di Londra con la regia di Nicholas Hiytner, One Man, Two Guvnors, ha entusiasmato pubblico e critica nel corso di una tournée in Gran Bretagna ed è approdata con successo a Broadway nel 2012. La traduzione e l'’adattamento di questa prima versione italiana dell’'opera di Bean sono a cura dello stesso Pierfrancesco Favino, di Paolo Sassanelli, di Marit Nissen e di Simonetta Solder.

Procedendo tra travestimenti, scherzi e gag, lo spettacolo mantiene intatto lo spirito originale dell'’opera. Fa da contrappunto l’'apporto determinante della musica eseguita dal vivo.

Servo per due nasce su iniziativa della compagnia Gli Ipocriti, da tempo desiderosa di allestire uno spettacolo che svecchiasse la commedia dell’'arte dandole un respiro più vicino ai giorni nostri. Al progetto ha aderito il Gruppo Danny Rose formato da attori di varia estrazione accomunati dall'’intento di “fare un teatro che avvicini il pubblico al suo spirito più autentico, un teatro che consideri lo spettatore parte del processo creativo”. Fedeli a questo presupposto, gli attori di Servo per due hanno preso parte a un work in progress incentrato sulle acrobazie, sull'’uso della maschera e sul canto, in modo da rendere la potente espressività della commedia di Goldoni secondo tecniche e sensibilità attuali.


organizzazione: Comune di Rovereto Assessorato alla Contemporaneità