Ska-J - Venice Goes Ska
Gli Ska-J sono un gruppo nato a Venezia nel 2002 che ha nel suo curriculum oltre 1200 concerti in tutta Italia ed all’estero soprattutto in centro e nord Europa. Oltre a 8 dischi in studio e 2 live tripli, ha inciso 4 dischi di natale. In occasione del ventennale, è uscita la ristampa in vinile dell'album Venice Goes Ska che nella versione cd aveva venduto oltre 5000 copie. 98% Jazz, 2% Ska Così si presentano gli Ska-J, quando l'inconfondibile sagoma di Furio (già membro dei Pitura freska, autore/compositore di molte hit del gruppo reggae veneziano fra le quali picinin. papa nero, crudele) appare con il suo sax sul palco e il concerto ha inizio. Gli Ska-J suonano da oltre 20 anni, dal Carnevale 2002, quando iniziarono a suonare “on the street” riscuotendo subito un grande successo grazie all'emozionante miscela di raffinate armonie e ritmiche esplosive. Il gruppo veneziano è attualmente l'unica band ancora attiva che propone un mix di jazz con ritmiche afrojamaicane (ska-jazz o jazz-jamaica). Dopo un percorso che ha comportato una costante evoluzione della formazione, con il progetto "VENICE GOES SKA" la band si ripropone con i componenti originali dell'album Venice Goes Ska (KOB Records, 2003) la cui uscita ebbe un impatto originale, nella scena italiana ed europea, sia sulla musica in levare come nel jazz. Ai componenti storici si unisce il tastierista e organaro Eugenio "Uge" Muner, già compagno di molte esibizioni e incisioni, e membro dei Puff bong, primo gruppo documentato a proporre musica reggae in Italia. La formazione, che offre al proprio pubblico un vasto repertorio di "musica suonata", eseguita interamente dal vivo con strumentazione esclusivamente elettro-acustica, senza l'ausilio supporti elettronici o registrati, si adatta a tutte le occasioni, dalle feste di piazza ai festival jazz, dalle rassegne tipicamente reggae alle esibizioni "sulla strada" (in versione busker) in modalità completamente acustica. Gli Ska-J cantano in italiano, in veneziano, in spagnolo e in inglese, e la tonalità cambia con la lingua. Così il jazz si trasforma in blues, e poi si scuote per diventare ska: nella stessa canzone il ritmo può cambiare tre, quattro volte, si muove con i musicisti sul palco e con il pubblico fuori dal palco. Roy Paci al Corriere della Sera ebbe a definire gli Ska-J la migliore formazione di skarocksteady- jazz italiano mentre un sondaggio del 2009 del MEI (Meeting delle etichette Indipendenti), colloca "Santamarta" degli Ska-j all'ottavo posto tra le canzoni dialettali più amate degli ultimi 20 anni.
Line up
Marco "Furio" Forieri - Sax e voce
Luca "el Doso" Toso - Sax
Federico "Fede" Nalesso - Trombone e voce Chitarra
Luca "Luchino" Scaggiante - Chitarra e voce
Eugenio "Uge" Muner - Hammond e clavinet
Sandro "Kappa" Caparelli - Basso elettrico e contrabbasso
Cristiano "the General" - Batteria e voce
Euro 10,00 Acquista
Al prezzo del biglietto viene aggiunta una commissione per oneri di servizio