Sospiro d'Anima
Rosa Cantoni, partigiana deportata a Ravensbuk, raccontata attraverso le sue poesie, le immagini, la musica...Un canto per la libertà, un viaggio nella sua memoria
Di e con Aida Talliente
Musiche interpretate da David Cej
Disegno luci Luigi Biondi
Scenografia Massimo Staich
Foto @ E. De Marco
Aida Talliente terrà anche il workshop di 10 ore “Le geografie del corpo” nei giorni 27 e 28 Gennaio 2018, presso il Teatro Portland.
Lo spettacolo nasce dopo un lungo ed intenso periodo di incontri con Rosa Cantoni, una delle più anziane partigiane della città di Udine, nata nel 1913. Mi è capitato di incontrare per la prima volta Rosa il 25 aprile di due anni fa, quando l’ho sentita parlare e raccontare la sua storia. Certamente una storia non comune, che abbraccia buona parte del secolo scorso. Ascoltando le sue parole si diventa silenziosi spettatori di tutto ciò che si è consumato nel corso del tormentato ‘900. Ci si muove in mezzo a volti, vicende e luoghi, in mezzo a continue guerre, scoperte, invenzioni straordinarie ed orrori. È proprio ascoltando la narrazione di questa donna semplice e allo stesso tempo straordinaria, che ho riscoperto l’importanza di sapere ciò che è accaduto prima di noi. Penso che conoscere il passato e le “storie” di uomini e donne che ci hanno preceduti ci fornisca uno strumento in più per comprendere il periodo buio che sta attraversando l’umanità.
Questa donna è stata protagonista nella lotta della Resistenza in Italia, subendo la deportazione al campo di Ravensbruk negli ultimi periodi della seconda guerra mondiale e attraversando tutte le vicissitudini del dopo guerra. Rosa è stata testimone e vittima diretta della più grande follia omicida del XX secolo, il nazismo, ma ne parla con calma e chiarezza e dedica la sua vita a raccontare, a scrivere la sua storia attraverso poesie, articoli e testimonianze.
Durante il nostro periodo di interviste, abbiamo scelto insieme alcune sue poesie, vecchie fotogra e, immagini, qualche documento, qualche oggetto e abbiamo ritrovato alcune musiche e canzoni del tempo. Le registrazioni dei suoi racconti sono durate molte ore. Il testo dello spettacolo nasce quindi dalle sue parole, ma durante la scrittura Rosa muore. È il 28 gennaio 2009.
A lei è dedicato questo “viaggio”: alla poetessa, alla scrittrice, alla donna piena di passione, nata nella mia stessa terra. Attraverso Rosa, ho potuto guardare attentamente ciò che sono diventati ora questi luoghi di con ne, e quello che erano un tempo: la bellezza e l’aria di tanti anni fa e il cambiamento così profondo che li ha trasformati in qualcos’altro e le parole di Rosa in mezzo, come un ponte tra il territorio che fu e quello che è ora.
Intero: 13,00 €
Ridotti over 65: 11,00 €
Ridotto Newsletter e Carta in Cooperazione: 11,00 €
Ridotto under 18: 10,00 €
Ridotto possessori Carta dello Studente: 10,00 €
Ridotto Card dei Teatri: 9,00 €
Ridotto soci Teatro Portland: 6,00 €
Tutti i biglietti sono acquistabili presso la segreteria del Teatro Portland dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00.
I biglietti sono acquistabili online sul sito del Teatro Portland all'indirizzo www.teatroportland.it seguendo il link acquista biglietti online.
Ulteriori punti vendita dei biglietti sono disponibili presso: teatro di Villazzano, teatro di Pergine, teatro di Meano e la sede della scuola di teatro Estroteatro.
Dalle ore 18.30 alle 19.30 “Lo spettatore accorto”: approfondimenti tematici e formazione del pubblico a cura di Enrico Piergiacomi, dei docenti della scuola di teatro Portland e con la partecipazione delle compagnie ospitate nell'ambito della Bella Stagione.
Gli incontri della durata di circa un'ora sono aperti gratuitamente a tutti coloro che hanno l'intenzione di vedere poi lo spettacolo. Prenotazione obbligatoria, posti limitati: massimo 25
organizzazione: Teatro Portland