Variazioni sul giardino
Vivere il Parco 2009
Teatro
Variazioni sul giardino
Viaggio alla scoperta di un pezzo di Terra
a cura di Casa degli Alfieri
di e con Laura Zambon
Musiche originali eseguite dal vivo di Gianpiero Malfatto
Perché il giardino è l'immagine che l'uomo si dà del paradiso.
Perché nel giardino possiamo leggere come gli uomini
vedono la loro lotta e la loro unione con la natura.
Perché un giardino non "serve" a niente, solo a guardarlo e a sorridere guardandolo
Lo spettacolo è strutturato come un vero e proprio itinerario attraverso tre diversi "giardini":
- Il viaggio prende avvio dal primo giardino della Terra, ovvero dalle origini dell'idea di giardino:
.... Il primo giardino di cui tutti noi abbiamo sentito parlare è l'Eden, ma ho scoperto che l'Eden non è il primo giardino .... Ancora prima ci fu il giardino della dea Inanna, laggiù ad oriente nella terra dei Sumeri ...
.... e qui si canta e si narra, leggendo versi antichissimi che parlano di una donna che raccoglie l'albero della vita sradicato dal fiume e lo pianta nel suo giardino sacro
- Nel secondo giardino l'atmosfera cambia e ci si raccoglie intorno a un tavolo rettangolare. C'è luce di fuoco, intimità, da sotto la tovaglia di pizzo compare un grosso mucchio di terra ...
... Voglio parlarvi di un pezzo di terra, di un pezzo della Terra... sta sulla cima di una collina del Monferrato, è il mio giardino ... è largo settantasette passi, è lungo circa duecentoquaranta passi ....
e intanto le mani si muovono, spianano la terra, mettono mattoni, intrecciano rami ... e compare un micro-paesaggio ...un luogo narrato prende forma davanti agli occhi di tutti.
- Infine il terzo giardino, quello dell'esperienza.
A cosa serve un giardino? A guardare e a vedere. A sporcarsi le mani di terra. A fare la pipì all'aria aperta. A stare in convivio.
organizzazione: P.A.T. Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale - l'APT Valsugana Lagorai Terme Laghi