Veritas

Mostra

Collettiva di artisti: Bester, Bleckner, Brown, Chia, Knap, Montesano, Salle, Salve, Taaffe, Watsnon.

Lo Studio d’Arte Raffaelli inaugura il 14 ottobre 2005 la propria nuova sede a Trento ricavata all’interno del prestigioso cinquecentesco Palazzo Wolkenstein, testimoniando una crescita costante che nel corso di oltre vent’anni di attività l’ha vista affermarsi a livello internazionale come una delle gallerie italiane più attente verso le forme sperimentali della pittura contemporanea.

Con questa precisa vocazione, infatti, la galleria ha avviato la sua attività espositiva nel 1984 con una personale dell’artista trentino Tullio Garbari, proseguita poi con i maggiori artisti italiani, europei ed americani degli ultimi anni, tra i quali si ricordano almeno Donald Baechler, Ross Bleckner, Tony Oursler, Sandro Chia e Luigi Ontani, senza dimenticare l’arte contemporanea africana, verso la quale lo Studio d’Arte Raffaelli si è avvicinato per primo in Italia.

Gli artisti più rappresentativi della galleria (Donald Baechler, Willie Bester, Ross Bleckner, James Brown, Sandro Chia, Jan Knap, Gian Marco Montesano, David Salle, Salvo, Philip Taaffe e Jenny Watson) sono ora raccolti nella collettiva dal titolo “Veritas”, aperta dal 14 ottobre al 10 dicembre 2005 e concepita in occasione dell’inaugurazione della nuova sede, in un ambiente di grande suggestione grazie al restauro degli elementi architettonici e decorativi originali.

Nelle ampie sale affrescate del piano terra del Palazzo Wolkenstein, edificio ricco di fascino storico che nel dicembre del 1771 vide esibirsi in concerto Wolfgang Amadeus Mozart, saranno esposte tre opere per ciascun artista appositamente realizzate per questa mostra, di cui una di grande dimensioni che esprimerà la personalità dell’artista ai massimi livelli. Le 33 opere saranno pubblicate in un raffinato catalogo edito da Duet, Milano.

In occasione dell’inaugurazione, venerdì 14 ottobre 2005 alle ore 18.30 si terrà una suggestiva esibizione concertistica del Coro Santa Lucia di Magras. Fondato nel 1990 a Magras, piccola frazione del Comune di Malé, in Val di Sole, il coro ha avviato nel corso degli anni un importante progetto di ricerca, catalogazione ed archiviazione del patrimonio musicale dimenticato nelle sacrestie delle chiese della valle dopo la riforma liturgica del Concilio Vaticano II. Il coro presenterà una selezione del proprio repertorio basato da brani polifonici in lingua latina per voci virili, con accompagnamento di organo