Viaggiare con la parola
57° TrentoFilmFestival
Viaggiare con la parola - Viajar con la palabra
La letteratura di viaggio sotto la lente dingrandimento
"Viaggiare con la parola" propone unesplorazione allinterno dei generi della letteratura e del giornalismo di viaggio che si estende fino ad abbracciare lattività editoriale maggiormente legata al settore turistico.
Nasce da uniniziativa del gruppo di studiosi che aderiscono al Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale «Il linguaggio della comunicazione turistica spagnolo-italiano. Aspetti lessicali, pragmatici e interculturali», con il coordinamento scientifico della Prof.ssa Maria Vittoria Calvi (Università di Milano). Si avvale inoltre della collaborazione del comitato organizzatore di MontagnaLibri, lappuntamento letterario che ha luogo nelle stesse date e che è parte del programma del concomitante Trento Film Festival (21 aprile-3 maggio 2009).
I libri e il giornalismo di viaggio perseguono un obiettivo informativo: descrivere e fornire notizie di luoghi potenzialmente sconosciuti ai loro lettori, mettendo in evidenza le caratteristiche che meglio sintetizzano la particolarità geografica dellarea in oggetto e la peculiarità della cultura dei suoi abitanti.
Si tratta di testi che ricorrono soprattutto a un linguaggio verbale, sebbene, fin dalla diffusione dei primi resoconti di viaggio, si sia fatto uso di illustrazioni nei codici e successivamente di incisioni, che consentivano al lettore di avere unimmagine di riferimento del mondo che lautore descriveva. E questa caratteristica formale ad aver favorito la consolidazione di una tradizione editoriale e ad aver portato i materiali grafici paratestuali addirittura a imporsi come elemento centrale nelle pubblicazioni periodiche specializzate e multimediali dei nostri giorni.
Ciononostante, la parola continua ad essere il principale veicolo grazie al quale i lettori viaggiano verso mondi possibili. Per mezzo della parola, lautore traduce stimoli eminentemente visuali e comunica ai destinatari del testo la sua percezione di quelluniverso a sé. Si tratta di una narrazione profondamente personale, spesso non scevra dei pregiudizi con cui lautore si è mosso in quel paesaggio nuovo in cui si sente estraneo, a prescindere dal proposito - commerciale, scientifico o di pura evasione - che lo ha indotto ad intraprendere il viaggio. La necessità di indagare un microcosmo sociale con cui il viaggiatore è entrato in relazione, fa sì che dalla sua descrizione filtrino valutazioni cariche di soggettività, evocatrici di un universo sentimentale irriproducibile. E di tutto ciò resta inevitabilmente una traccia nella rappresentazione verbale del mondo.
Sito ufficiale www.lett.unitn.it/viaggiareparola >>
Contatti
Elena Liverani
Facoltà di Lettere e Filosofia dellUniversità degli Studi di Trento
Via S. Croce 65 38100 Trento
E-mail: elena.liverani@lett.unitn.it Tel.: (+39) 0461-882718
Jordi Canals
Facoltà di Lettere e Filosofia dellUniversità degli Studi di Trento
Via S. Croce 65 38100 Trento
E-mail: jordi.canals@lett.unitn.it Tel.: (+39) 0461-882733
Segreteria organizzativa:
Matteo Fuoli Irene Acler
E-mail: let-viaggiareparola@unitn.it
Fabrizia Patton
Dipartimento di studi linguistici letterari e filologici
Università degli studi di Trento
via S. Croce, 65 38100 TRENTO
E-mail: fabrizia.patton@unitn.it Tel (+39) 0461-881753
23 APRILE
9.30 Apertura dei lavori e saluti delle autorità
Maurizio Giangiulio (Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia)
Pietro Taravacci (Direttore del Dip. di Studi Letterari, Linguistici e Filologici)
1) NARRARE IL VIAGGIO (Presiede Maria Vittoria Calvi)
10.00-10.30 Francesca Santulli, «Dallillic et tunc alleterno presente: trasformazione delle strutture enunciative per la nascita di un nuovo genere testuale»
10.30-11.00 Patrizia Cordin, «Merica Merica. Descrizioni del mondo nuovo in lettere di emigrati trentini»
11.20-11.50 Elena Liverani, «La resa dei culturemi: Cuadernos del Duero di Julio Llamazares in un laboratorio di traduzione universitario»
11.50-12.20 Rosa Rodríguez, «Viaje al universo carvalhino. Los pájaros de Bangkok: referencias culturales y traducción»
12.20-12.50 Elena Carpi, «Un testo polidimensionale: la Embajada a Tamerlán»
2) PAROLA DI VIAGGIATORE, PAROLA DI LETTORE (Presiedono Elena Liverani e Jordi Canals)
a) Viaggi e conoscenza
15.00-15.30 Marco Aime, «L'incontro mancato»
15.30-16.00 Silvye Coyaud, «Darwin batte Colombo 5 a 0»
16.00-16.30 Duccio Canestrini, «Esporsi allinsolito«
b) Viaggi di carta
16.30-17.00 Josep Bernadas, «El viaje: ¿una nueva Universidad?»
17.00-17.30 Renzo Bassi, «Meridiani, linizio di ogni viaggio»
c) Parola di viaggiatore
18.00-18.30 Enrico Brizzi, «A passo duomo: Un nuovo progetto di editoria di viaggio»
18.30-19.00 Danilo Manera, «Scollinare sulla rotta dei tramonti. Caraibi di carta»
24 APRILE
3) BUSSOLE DEL VIAGGIATORE
a) (Presiede Pilar Capanaga)
9.00-9.30 Jordi Canals, «Estrategias retóricas en los reportajes de viajero»
9.30-10.00 Claudio Visentin, «Il reportage contemporaneo: crisi e trasformazione di un genere»
10.00-10.30 Alejandro Luque, «Viajar para contarlo: lecturas de ida y vuelta»
b) (Presiede Elena Carpi)
11.00-11.30 Renata Londero, «Promuovere il turismo in traduzione: annunci spagnoli e italiani a confronto»
11.30-12.00 Pilar Capanaga y Gloria Bazzocchi, «Italianos y españoles de camino hacia Santiago: análisis de las guías»
12.00-12.30 Giovanna Mapelli y Javier Santos, «Identidad discursiva en la creación de la alteridad: las guías turísticas».
12.30-13.00 María Jesús González, «De la Ceca a la Meca: viaje desde los sentidos a lo sacro a través de palabras sin tiempo»
13.00-13.30 Dibattito finale e chiusura dei lavori