Victoria Williams

Le liriche profonde di Victoria Williams hanno marcato in maniera indelebile la scena musicale degli anni '90, dall'esordio con "Happy come home" a "Water to drink", disco che sembra allontanare definitivamente la cantautrice americana dal root-rock delle prove precedenti portandola sempre piú vicino alla scuola di Tin Pan Alley, del quale riscopre la sfacciata semplicità (il ritornello svociato di Gladys and Lucy), l'accurata eleganza degli arrangiamenti (Joy of love e Until the real thing comes along, rivisitata con l'aiuto di Van Dyke Parks), e la libertà di scrivere canzoni immaginandole come fogli volati via dal diario deila vita..
Tanti coloro che hanno cantato i suoi brani, soprattutto dopo che nel '92 Victoria è stata colpita da una terribile malattia quale la sclerosi multipla.