Videoarch 08: presentazione progetti speciali

Manifestazioni ed eventi

Parallel Events to Manifesta7

a cura di Mariella Rossi
ARTISTI
Paolo Canevari (I/USA), Globalgroove (I), International Festival (SE), Jakub Nepras (CZ) e Hans Wuyts (BE)
Progetti speciali:
selezionati da Mariella Rossi - Stealth Ultd, Rotterdam (NL), quest’anno curatori del padiglione Olandese alla Biennale Architettura a Venezia
selezionato da Citrac - Jacopo Mazzonelli, Trento (I)

16 dicembre
Presentazione progetti speciali con Stealth.ultd (artisti del progetto speciale di Videoarch 08 e curatori del Padiglione Olandese alla Biennale Architettura di Venezia) e Andrea Lissoni (xing, curatore di Check In Architecture e co-direttore del festival interazionale Netmage)
con presentazione del catalogo

Immagine: >HANS WUYTS, Entering the backside of an art institute, 2006

Videoarch 08 è la seconda edizione di un progetto biennale che indaga i territori comuni crossmediali tra architettura – per definizione immobile – e videoarte – per definizione in movimento. Il progetto si divide in una selezione di opere video che mettono in evidenza questi punti di contatto e che vengono proiettate direttamente sulle facciate dei palazzi cittadini, e nell’invito rivolto ad un artista internazionale a creare una nuova opera video site-specific attorno all’architettura della città e della provincia. In questo modo Videoarch sta dando vita ad un laboratorio attivo e una collezione inedita legata al luogo.

A caratterizzare questa seconda edizione è un apporto nuovamente internazionale degli artisti invitati che quest’anno vede la presenza di artisti presenti alle Biennali Arti Visive e architettura di Venezia e un laboratorio attivo di creazione sul territorio.

Il progetto si sviluppa in due sezioni: la proiezione rivolta ad un pubblico ampio della selezione di opere video sulla facciata di un palazzo storico di via San Pietro, che diventa così architettura “attiva”, e un laboratorio di indagine sul territorio che a sua volta si biforca nella realizzazione di un’opera video site-specific e in una coppia di tavole rotonde.

La selezione di video che nella precedente edizione aveva come punto di partenza l’uomo e la sua presenza sociale all’interno del tessuto urbano, quest’anno prende alla lettera la provocazione lanciata dalla Biennale Architettura di andare Beyond architecture, oltre l’architettura. Si parte infatti con una mano che, piano piano, buca letteralmente un muro (Wuyts) con le mani. Oltre, c’è un labirinto senza uscita e continue porte che mai si aprono nel montaggio di International Festival e il filtro di un finestrino che allontana dal comprendere l’identità di un luogo nel video dei Globalgroove. Non resta che l’annullamento, il simbolico atto di bruciare il Colosseo ritratto da Canevari (già presente alla Biennale Arti Visive di Venezia)… per poi cominciare con un nuovo mondo, una nuova architettura futuribile (Nepras) in cui l’uomo si muove ignaro.
I video tracciano un preciso percorso in cui l’individuo tenta di appropriarsi dell’architettura, che invece sfugge sempre più fino a divenire qualcosa di estraneo.

Inoltre il collettivo degli Stealth.ultd di Rotterdam è stato invitato a realizzare il progetto speciale di indagine sul territorio trentino, dopo che hanno condotto percorsi di ricerca sugli sviluppi urbani di luoghi “caldi” dell’Europa come Belgrado e i paesi balcanici, con il recente “Lost Higway Expedition”. Attraverso una permanenza prolungata sul luogo, stanno realizzando un’opera video inedita e site-specific che si sta soffermando sui cambiamenti della struttura urbana della città di Trento in corso proprio in questo momento (sono concretamente iniziati I lavori di ricostruzione in novembre 2008). Si tratta delle riconversioni (che portano la firma di Busquets e di Piano) di ampie porzioni della superficie cittadina (un tempo industriali e militari in una regione di confine) che diverranno spazi pubblici, residenziali, museali e un parco che riavvicinerà la città al fiume Adige.
Questa loro opera di ricerca sul luogo si andrà ad aggiungersi a quella creata due anni fa da Stefano Cagol formando un primo nucleo di un’importante, lungimirante e unica collezione di opere video create e pensate ad hoc.
In occasione della presentazione del loro lavoro site-specific in dicembre, verrà chiesto loro anche di portare l’esperienza della Biennale Architettura dove sono stati invitati come curatori del Padiglione dei Paesi Bassi. Stealth.ultd sono ulteriore motivo di orgoglio per Videoarch perchè il collettivo di artisti in questo momento sta presentando nel Padiglione Italia della Biennale Architettura di Venezia un video che per la prima volta in Italia hanno mostrato a Videoarch 2006.

Andrea Lissoni porterà invece all’incontro del 18 dicembre la sua esperienza come curatore di Check in achitecture, presentato anch’esso all’ultima Biennale Architettura. In particolare approfondirà “come l’architettura a livello europeo incida sulla trasformazione del tessuto urbano sotto ogni punto di vista: estetico e artistico, ma anche sociale, culturale, valoriale, sociologico ed economico.” Quindi allo sguardo particolare su Trento si aggiungerà un punto di vista ampio sull’Europa, allo sguardo degli artisti, quello di un curatore prendendo il via dal medesimo punto di partenza: l’interazione tra arte e architettura e l’interazione tra architettura e società.


organizzazione: CITRAC Circolo Trentino Architettura Contemporanea