Visita a Forte Gschwent Belvedere

Manifestazioni ed eventi

Ritrovo ore 9 in piazza di Lavarone Cappella. Rientro per ore 12 circa. Facile e media difficoltà. Salita a Passo Cost e visita a Forte Gschwent Belvedere.
+ € 3,00 biglietto di ingresso al forte.

Si trova poco lontano da Lavarone Cappella (comoda strada di accesso e ampio parcheggio), a 1177 m di quota, su un dosso roccioso che sporge sull'alta valle dell'Astico.
Per Trento basto io! era il motto di cui si fregiava, a significare che da solo bastava a difendere la città dal pericolo italiano.
Mantenne fede al suo impegno anche perché, a parte i bombardamenti dei primi giorni di guerra, non subì attacchi diretti. Il tentativo di sfondamento avvenne infatti nel settore orientale, tra forte Lusérn e forte Verle.
Forte Gschwent - Belvedere venne costruito tra il 1908 ed il 1914 con il compito principale di controllare la VaI d'Astico che si apre a strapiombo sotto di esso.
Tra le sette fortezze della cintura fortificata degli Altipiani è l'unica sfuggita all'opera demolitrice degli anni Trenta, attuata dal regime fascista nell'ambito della campagna Ferro alla Patria.
Si salvò per l'intervento del Re Vittorio Emanuele III che in visita nel 1935 a quello che era stato il fronte dei forti - volle che almeno uno rimanesse in piedi, a memoria per le generazioni future.
Negli anni Sessanta venne acquistata dalla famiglia Osele che lo ripulì, lo adattò alla visita e lo trasformò nella fortezza museo che possiamo ammirare oggi.
Ora il forte e l'annesso museo sono proprietà del Comune di Lavarone


organizzazione: APT degli Altipiani - Fondazione Belvedere Gschwent di Lavarone