Visita guidata al Museo Ladino di Fassa

Manifestazioni ed eventi

XI Settimana della Cultura

Un itinerario nella storia, cultura e tradizioni dei Ladini della val di Fassa, dalla preistoria ai giorni nostri, con la guida di operatori esperti del Museo

martedì 21
ore 16.30 Visita guidata gratuita al museo
ore 17.30 “Mizàcoles de lum”: Incontro con l’astrofotografia in occasione dell’anno dell’astronomia con Claudio Balella

mercoledì 22
ore 16.30 Visita guidata gratuita al museo
ore 17.30 “Dal Gartner a Encresciadum”>: Tradizione e innovazione nella cultura musicale ladina con Renato Morelli

giovedì 23
ore 16.30 Visita guidata gratuita al museo
ore 17.30 “Chel diàol de Pavarin”: Presentazione del film documentario su Tita Piaz Montibeller Film, Trento

Nell'ambito della Settimana nazionale della Cultura 2009, a cui aderisce anche il Museo Ladino di Fassa, merita particolare attenzione l’appuntamento previsto per giovedì 23 aprile alle ore 17.30 nella Sala Heilmann del Museo: la presentazione del film documentario “Chel diàol de Pavarin” sulla vita dell’alpinista fassano Tita Piaz (1879-1948). Il video, realizzato dall’Istitut Cultural Ladin “majon di fascegn” in coproduzione con Marisa Montibeller Pictures di Mattarello (Tn), verrà proiettato in anteprima assoluta nella versione in lingua ladina, in previsione della commercializzazione in un DVD bilingue (ladino e italiano).
Si tratta di un prodotto della durata di circa 35 minuti che racconta al grande pubblico il più importante e conosciuto alpinista della Val di Fassa, con l'intento di guardare oltre il mito alpinistico, per toccare aspetti meno noti e celebrati del personaggio pubblico, sia per ciò che attiene il suo profilo culturale che quello storico-politico.
Per questo si è fatto ampio ricorso a tutto il materiale d'epoca disponibile, con riprese ex-novo nei luoghi che hanno visto Tita Piaz come protagonista, avvalendosi della preziosa testimonianza di Modesto Locatin, decano ultranovantenne delle guide alpine fassane, amico di Piaz, testimone dei fatti e icona vivente di una parte importante della storia della Val di Fassa. Accanto a Locatin ed al ricordo di Tone Valeruz, i commenti realizzati dalla storica Luciana Palla – che di Tita Piaz è oggi senza dubbio la biografa più autorevole – hanno garantito il corretto inquadramento dal punto di vista storico e scientifico. Infine, le musiche originali realizzate ad hoc, sottolineano ed esaltano un argomento accattivante e di sicuro interesse per il pubblico locale ma al tempo stesso utile per far conoscere anche fuori dalla valle la vita e il pensiero di un personaggio di massima importanza per l'alpinismo e per la storia locale del Novecento.

Ricordiamo che per tutta la settimana il Museo è aperto gratuitamente dalle 15.00 alle 19.00, con la possibilità di partecipare, nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, a visite guidate gratuite con inizio alle ore 16.30 a cui faranno seguito altri incontri tematici a partire dalle ore 17.30. Lunedì 20 aprile alle ore 16.30 sarà inoltre inaugurata la mostra “Generazions visavì / Generazioni a confronto” a cura dell’Istituto d’Arte di Pozza di Fassa, che resterà allestita fino alla fine del mese.


organizzazione: Istituto Culturale Ladino di Fassa