Vrnitev - Ritorno: 112 video da un minuto per un ritorno a Topolò

Manifestazioni ed eventi

All’OFFicina il progetto VRNITEV
In assoluta esclusiva per la città di Trento e in simultanea in tutto il mondo

Un evento, quello in programma per giovedì 11 maggio, che risponde in maniera assolutamente coerente alla filosofia del “fare arte a 360°” portata avanti dal NuovoSpazioArte L’OFFicina a Trento.
Il titolo della serata può forse sembrare poco significativo: VRNITEV – Ritorno: 112 video da un minuto per un ritorno a Topolò; ma il concept che vi sta dietro è estremamente profondo e interessante.

Cos'è il progetto Vrnitev:
"A tutti i Topolomanti, vicini e lontani per la prossima edizione di "Stazione di Topolò" abbiamo un progetto che sentiamo importante: VRNITEV. Si tratta di realizzare un video della durata massima di 60 secondi (1 minuto) nel quale ognuno può visualizzare un suo ritorno (vrnitev, appunto), fermare una memoria, attivare una connessione, diretta o indiretta, con la Stazione e/o con il paese di Topolò..."

Questo l'incipit dell'invito spedito a coloro che hanno preso parte in passato agli incontri di Topolò. Il senso dell'operazione è quello di riallacciare o ribadire affetti e relazioni sviluppatesi nei dieci anni precedenti. La Stazione-Postaja altro non è che uno snodo di questo genere in un luogo dove, fino a pochi anni fa, non ci si incontrava, non si transitava, addirittura era vietato fare fotografie e men che meno utilizzare la cinepresa: era l'avamposto estremo di un mondo contro un altro mondo, la chiamavano "cortina di ferro", un cono d'ombra in mezzo a tante luci. Solo pochi dei 112 contributi (tra cui, per il Trentino, vedremo il contributo di Paolo Malvinni) sono stati realizzati da registi cinematografici o da videomakers. La maggior parte invece sono frutto del lavoro di persone che non hanno dimestichezza con la videocamera: alcuni non avevano mai effettuato una ripresa prima di VRNITEV: sono musicisti, scrittori, operatori culturali che hanno compreso lo spirito dell'operazione e che hanno aderito con entusiasmo. Lo spirito è stato quello del dono, della gratuità, che caratterizza da sempre Stazione di Topolò/Postaja Topolove, che vuole, cerca di essere un luogo di sosta, di incontro e di ospitalità. Nessuna classifica, nessuna aspettativa, solo il piacere di ritornare, di ritrovarsi insieme, di viaggiare. Ognuno dei 112 autori dei videominuto curerà una propria "prima visione assoluta" la sera di giovedì 11 maggio, tenendo ovviamente conto dei diversi fusi orari. Da Trento a Auckland, dalla Guadalupa a New York, dall'Estonia al Campo profughi palestinese di Shatila, in Libano, a quello Saharawi di Al-Aayun nel deserto dell'Algeria; in case private, per pochi intimi, o in spazi pubblici o davanti al proprio computer. Una "prima" collettiva e simultanea in più di quaranta città sul pianeta, che accende una piccola luce in luoghi che comprendono tutti e cinque i continenti.
Per la città di Trento, come detto, la proiezione avverrà al NuovoSpazioArte L’OFFicina e avrà inizio alle ore 21. L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni 340 689 56 13 oppure officina@trentospettacoli.it. Altre informazioni su www.trentospettacoli.it


organizzazione: Compagnia Trento Spettacoli