Vulnerabili beni. Lo spazio il corpo la città
Una doppia rassegna dedicata allo sguardo degli adolescenti su due parchi urbani tra i più frequentati: il quartiere delle Albere a Trento e il Parco di Melta a Gardolo
Vulnerabili beni è un progetto dedicato alla fragilità: una condizione che accomuna il nostro patrimonio culturale e l’essenza stessa dell’essere umano. Alla realizzazione di dieci puntate radiofoniche ascoltabili su SANBARADIO > QRcode, si è affiancato un laboratorio espressivo, che nell’edizione 2023 ha visto la collaborazione del Liceo da Vinci di Trento e la partecipazione della cooperativa Kaleidoscopio.
Tema centrale di questa esperienza è il contesto urbano di prossimità che, nell’essere percepito come bisognoso di cura, investe anche la sfera emotiva. I partecipanti al laboratorio sono stati impegnati nella scrittura creativo-autobiografica, nella sua interpretazione teatrale e nella realizzazione di scatti fotografici riconducibili a due spazi pubblici, scelti per la maggiore frequentazione e per la presenza di tratti e suggestioni fortemente connotativi: il Parco delle Albere a Trento e il Parco di Melta a Gardolo.
I temi che hanno catturato la sensibilità del gruppo, guidato dagli educatori teatrali di Eleuthera Teatro, Ilaria Andaloro e Fabio Gaccioli, e dal fotografo Luca Chistè sono stati: l’acqua, la panchina, l’ombra, elementi fisici ma anche spazi dell’immaginario.
Questa iniziativa espositiva propone ora una selezione di immagini e di testi che esprime, nello sguardo di ragazze e ragazzi sulla soglia dell’età adulta, la relazione fisica e sentimentale con questi luoghi, vissuti o solo attraversati.
Hanno fotografato, scritto e recitato: Anna Bettotti, Giulia Di Braida, Fabio Lorenzatti, Sabrina Marangon, Sohail Medini, Sofia Mezzanzanica, Viola Pilati, Giordano Di Lazzaro Quintero, Viola Zanoni.
Allestita in due sedi e con tempi diversi, l’esposizione propone due raccolte di immagini, con propri format. Una prima rassegna è ospitata presso il Ristorante L’Anfora nel Parco di Melta a Gardolo, dal 7 dicembre al 3 marzo 2024.
Una seconda sezione fotografica è visibile negli spazi della BUC alle Albere a Trento dal 20 gennaio al 3 marzo 2024, in due aree: a piano terra con i lavori degli studenti e al terzo piano, dove è proposta una galleria di scatti di backstage realizzati da Luca Chistè.
Ingresso libero