Waiting for the Snow | L'ultima salita. La via crucis di Beniamino Simoni

Cinema

58° TrentoFilmFestival
Proiezioni

WAITING FOR THE SNOW
58° Trento Film Festival 2010 CONCORSO
Yassine El Idrissi
MAROCCO, 2009 / DURATA: 38'
Ifrane, soprannominata "la Piccola Svizzera", è la capitale del turismo di montagna in Marocco. Costruita durante la colonizzazione francese nel 1920, il suo stile architettonico ricorda quello degli chalet alpini. Ogni inverno le sue stazioni sciistiche accolgono migliaia di visitatori, che accorrono per godersi la neve e il loro sport preferito, lo sci. A poche miglia di distanza però, nel piccolo villaggio di Afakfak, la popolazione locale vive in condizioni di estrema povertà. Per il piccolo Ismaïl infatti, la neve non rappresenta un gioco come per tutti i bambini di cinque anni, bensì una fondamentale fonte di reddito che permette alla sua famiglia di sopravvivere. Questo documentario è la voce dei bambini di un villaggio dimenticato in Marocco, e una denuncia dell'enorme disparità di ricchezza tra gli uomini.

L'ULTIMA SALITA - LA VIA CRUCIS DI BENIAMINO SIMONI
58° Trento Film Festival 2010 CONCORSO
Elisabetta Sgarbi
ITALIA, 2009 / DURATA: 64'
Terzo episodio della trilogia cinematografica sulla scultura sacra: dopo i Compianti in terracotta di Niccolò dell’Arca, Guido Mazzoni, Antonio Begarelli, e dopo Il Gran Teatro Montano del Sacro Monte di Varallo, il film conduce nel cuore del ’700, in Valle Camonica. Qui il Parroco Gualeni commissionò all’artista di Fresine, Beniamino Simoni, 14 cappelle di statue lignee e di stucco sul Calvario di Cristo, dalle quali nacque una preziosa catena di scene sacre, fatte però di espressioni e movimenti umani. Il lungometraggio restituisce, per la prima volta, la pienezza della “Scala Santa” della Via Crucis, come doveva essere nell’originario progetto del Simoni. Alla sequenza di visioni e dissolvenze, la regista aggiunge brani scritti, appositamente e non solo, da intellettuali italiani del presente e del passato, tra cui Vittorio Sgarbi, Erri de Luca e Giovanni Testori, narrati da Toni Servillo.
PRODUZIONE: BETTY WRONG DI RINA CAVALLINI & C. SNC
FOTOGRAFIA: Daniele Baldacci
MUSICA: Franco Battiato
MONTAGGIO: Luciano Marenzoni, Riccardo Sgalambro