X.T.C. 2

di Filippo Arcelloni con Filippo Arcelloni ed Enzo Valeri Peruta

Teatro

X.T.C. non è altro che la formula chimica dell’Ecstasy, parola inglese che corrisponde a una droga chimica, una tra le più conosciute e massmediate droghe illegali, che racchiude nella sua stessa definizione (ecstasy) una promessa estasiante di estatico allontanamento dagli “attimi” quotidiani.

“X.T.C. 2” parla dell’uso delle droghe illegali in modo neutro, è uno spettacolo di informazione primaria che non emette giudizi ma lascia, attraverso la sua rappresentazione, informazioni sull’uso e sull’abuso delle sostanze tossiche che abitualmente vengono utilizzate. Nello spettacolo le informazioni passano attraverso un percorso ricco di ironia e di momenti di riflessione per terminare con una domanda senza risposta. Come parlare adesso della tossicodipendenza alle giovani generazioni di adolescenti?

La figura del drogato e della siringa non esistono più, sono immagini vecchie, superate, ora la droga è un prodotto che viene offerto sul mercato con tecniche di confezionamento, promozione e vendita, identiche a quelle di un marchio sportivo o automobilistico, il marketing dello “sballo” è un’industria efficiente, con un ricco margine di guadagno che promette rapide vie per la felicità. Noi abbiamo provato a utilizzare lo strumento del teatro, uno spettacolo, due attori, un regista, luci, musiche, parole, azioni fisiche, nella speranza di aver aggiunto qualcosa di utile a un difficile percorso di lavoro

Costi

ingresso libero


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino