Arte Forte
“La Babele di linguaggi e di simboli legati ai conflitti”: un incontro tra storia e arte nei forti del Trentino
Un incontro tra l’arte contemporanea e il sistema fortificato trentino: scaturisce dall’idea di Giordano Raffaelli, in collaborazione con quindici gallerie private del Triveneto il progetto Arte Forte promosso da ASPART – Associazione dei galleristi trentini e le gallerie della delegazione del nord-est dell’ANGAMC – Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, di cui Raffaelli è responsabile.
“La Babele di linguaggi e di simboli legati ai conflitti”, questo il filo conduttore dell’iniziativa che proporrà un approfondimento sul tema della Grande Guerra dal punto di vista privilegiato dell’arte, andando ad arricchire la rassegna culturale estiva “Sentinelle di pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”, curata dal Circuito dei forti del Trentino - rete promossa dalla Provincia autonoma di Trento in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino e il Mart di Rovereto.
Attraverso delle installazioni in otto forti austroungarici del Trentino, fino al 28 agosto si rifletterà sulla commistione di provenienze, di lingue, di culture che si sono scontrate e incontrate durante il conflitto e che si sono ritrovate spesso anche a convivere forzatamente all’interno degli stessi forti, in una situazione ancor più amplificata nel territorio trentino, di lingua italiana, ma ancora parte dell’impero austroungarico.
Contraddizioni e convinzioni legate a quel tempo vengono interpretate da ventotto artisti italiani e internazionali per evocare valori universali, come la pace e la convivenza. In ogni forte le opere esposte saranno presentate da una o più gallerie secondo un principio di giustapposizione di diversi linguaggi e mezzi espressivi: installazioni e sculture di materiali differenti, dal legno all’acciaio, al neon, opere pittoriche, e ancora lavori fotografici e video. Opere monumentali si alterneranno ad altre di dimensioni più contenute.
L'inaugurazione è prevista venerdì 8 luglio, e proseguirà nel weekend interessando anche il “Sentiero della Pace” con un percorso di visita che unisce i forti del Circuito lungo il confine dell’impero austroungarico con Veneto e Lombardia.
A ciò si aggiungono gli spettacoli e le escursioni animate sul Sentiero della Pace e i laboratori dedicati ai bambini presso gli stessi forti a cura di Lanfranco Cis e del Centro Servizi Culturali Santa Chiara all’interno della rassegna “Sentinelle di pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”.
La mostra è curata da Mariella Rossi in collaborazione con Camilla Nacci.
In questo ambito segnaliamo a Forte Belvedere, con inaugurazione domenica 10 luglio alle 18, le opere di David Aaron Angeli e Fulvio Di Piazza.
David Aaron Angeli ha realizzato una nuova serie di quattro sculture in cera, concentrandosi sull’artchetipo dell’uovo. Da simbolo di nascita e di attesa della vita, in questo caso l’uovo si tinge di nero, acquisendo la valenza di contenitore di speranze vane e suggerendo un paragone con il forte, luogo di difesa e conservazione della vita durante la guerra, ma anche teatro di eventi funesti.
Fulvio Di Piazza ha invece ragionato sull’individuo e sul conflitto interiore, a partire da un nuovo dipinto monumentale intitolato “Autoritratto”. Seguendo le stesse suggestioni evocate dai moti interni ed esterni che si generano da questa grande figura, sospesa tra l’umano e il divino, in una dimensione ultraterrena, l’artista ha realizzato una serie di lavori a olio popolati da personaggi che vivono una guerra, “soldati dell’anima” che avanzano rassegnati verso il loro destino.
Forti interessati all'iniziativa: Forte Cadine (Trento), Forte Strino (Vermiglio), Forte Corno (Valdaone), Forte
Larino (Sella Giudicarie), Forte Pozzacchio (Trambileno), Forte Garda (Riva del Garda), Forte Superiore di Nago (Nago – Torbole), Forte Belvedere (Lavarone).
Artisti: David Aaron Angeli, Matteo Attruia, Italo Bressan, Julia Bornefeld, Linda Carrara, Giovanni Castell, Silvio Cattani, Marco Cingolani, Luciano Civettini, Paolo Conti, Arnold Mario Dall'O, Nebojša Despotović, Fulvio Di Piazza, Ivano Fabbri, Andrea Facco, Arnold Holzknecht, Antonio Ievolella, Gjon Jakaj, Walker Keith Jernigan, Vincenzo Marsiglia, Sissa Micheli, Valentina Miorandi, Walter Moroder, Vlad Nancă, Michele Parisi, Medhat Shafik, Kinki Texas, Corrado Zeni
04/07/2016