I maestri del click

Sergio Perdomi, Ritratto di gruppo dei fotografi trentini in piazza Duomo a Trento, dicembre 1929, negativo su vetro alla gelatina sali d'argento, cm 13 x 18. Trento, AFS, Fondo Perdomi

“Che vita sarebbe senza la fotografia...”
È la domanda che apre i commenti dei visitatori della mostra “Storie per un anno. Temi di oggi nelle foto di ieri”, aperta fino all’8 gennaio in Torre Vanga in collegamento con la nostra rubrica.

E allora eccoli. Compostamente schierati, lo sguardo in camera, un sorriso appena accennato, ci fronteggiano attraverso i decenni gli artefici, solitamente invisibili, della piccola grande storia di “scritture di luce” conservata nei fondi dell’Archivio Fotografico Storico.

In questo ritratto di gruppo, scattato quasi 90 anni fa, in un dicembre senza neve, una trentina di uomini si stringe attorno alla fontana del Nettuno in piazza Duomo, sullo sfondo di Palazzo Pretorio com’era prima dei restauri del 1954-1963.

In posa davanti alla macchina fotografica sono, per una volta, i fotografi trentini, riuniti per il secondo congresso provinciale di categoria. Tra loro autori che abbiamo imparato a conoscere, come Enrico Pedrotti, Enrico Unterveger, Mario Albertini sr., Erardo Paoli e lo stesso Perdomi, che compose l’inquadratura: maestri di una intensa stagione della fotografia trentina alla ricerca di nuove strade dopo la voga del pittorialismo.