Ritorna "Incroci di pagine"

Al Muse quattro occasioni per approfondire Estinzioni. Storie di catastrofi e altre opportunità  

Muse
[ www.muse.it]

Metti insieme lo sguardo di una mostra come Estinzioni. Storie di catastrofi e altre opportunità (al MUSE fino al 26 giugno 2017), un libro fresco di stampa, e una prospettiva intersemiotica: ecco la formula vincente del ciclo Incroci di pagine

Si inizia domani 16 marzo alle 18 al Muse (stessa ora e luogo per gli incontri successivi) sul tema "passato estinto", con il dialogo tra Massimo Bernardi - paleontologo del Muse e Pierangelo Giovanetti, direttore del quotidiano l'Adige. Al centro degli interventi ci sarà La sesta Estinzione, E. Kolbert, Neri Pozza.

Un libro davvero interessante questo di Elizabeth Kolbert, di cui ha parlato diffusamente la stampa internazionale, che narra una storia che "comincia circa duecentomila anni fa quando, in una ristretta porzione dell’Africa orientale, compare una nuova specie animale. È una specie non dotata di grande forza e neanche di alti tassi di fertilità. Tuttavia, i suoi membri attraversano fiumi, altopiani, catene montuose, cacciando altri mammiferi. Arrivano in Europa, si mescolano con creature simili a loro e le sterminano. Incrociano il cammino di altri animali fisicamente più forti ma incapaci di riprodursi con rapidità – enormi felini, orsi giganteschi, tartarughe grosse come elefanti – e li spazzano via. Attraversano i mari, raggiungono isole abitate da creature abituate all’isolamento totale e ne determinano la sparizione. Grazie poi a molteplici fattori, si riproducono con una frequenza così impressionante che la vita del pianeta risulta profondamente alterata: intere foreste vengono abbattute, numerosi organismi vengono trasportati da un continente a un altro. Scoprono, infine, riserve sotterranee di energia, modificando così profondamente la composizione dell’atmosfera e, con essa, gli equilibri climatici e chimici degli oceani, che numerose specie animali e vegetali sono costrette a emigrare verso i poli e numerose altre si ritrovano abbandonate nel deserto. La specie che ha alterato in tal modo la vita del pianeta si è autonominata, a un certo punto della sua storia, «specie dell’homo sapiens» e, tra le catastrofi da essa causate, cinque sono state così grandi da meritare il nome di «Big Five». Questo libro, che ha avuto uno strabiliante successo al suo apparire negli Stati Uniti, ripercorre la storia dei «Big Five» per gettare luce su un altro allarmante evento che gli esseri umani stanno producendo. È presto per dire se esso è comparabile, per forza e portata, ai «Big Five», ma è in corso ed è noto col nome di Sesta Estinzione. Dalla foresta pluviale amazzonica alla cordigliera delle Ande, dalla Grande Barriera Corallina alla moria di organismi riscontrabile nel giardino di casa propria, Elizabeth Kolbert conduce il lettore nei luoghi di questa Estinzione attraverso un avvincente racconto in cui all’entusiasmo per le nuove, recenti conoscenze sull’argomento si unisce l’orrore che esso comporta".

Si prosegue il 20 aprile sul tema Il capitale naturale Il libro: Blue Economy 2.0, Gunter Pauli, Edizioniambiente  
In un mondo di dimensioni finite la crescita economica infinita è ormai un'illusione, sempre più evidente all'aumentare della popolazione umana sulla Terra. "Diventa così ogni giorno più impellente il bisogno di cambiare il nostro modo di stare al mondo dal punto di vista tecnologico: visto lo sviluppo di centinaia di migliaia di anni e i risultati raggiunti, non è facile. Con inventiva e spirito innovativo la Blue Economy offre dei modi per risolvere questo problema, in sostanza mimando nelle produzioni tecnologiche i principi di base degli ecosistemi naturali e la conseguente circolarità dei flussi di materia. Il problema è innanzitutto politico, come ben sa chiunque si sia trovato ad amministrare provando a cambiare le cose. Una sana dose di creatività, oltre alla tecnologia può aiutare anche la politica?
"  
La terza tappa l'11 maggio affronta il tema Ecosocietà con un approfondimento sul volume Sono Dio, G. Sartori, NN Edizioni
Il protagonista di Sono Dio, romanzo comico di Giacomo Sartori, è appunto Dio, che qui si racconta in prima persona. Un Dio vero, credibile, che per una volta tra tutti i miliardi di galassie con dentro tutti i loro miliardi di miliardi di stelle con i loro pianeti, si incuriosisce proprio della nostra Terra. E tra tutti gli umani che la popolano, i suoi occhi cadono proprio su di una ragazza molto alta intenta a inseminare vacche in una stalla ipertecnologica. Questo "incontro", assieme all'uso del linguaggio degli uomini che pian piano ingarbuglierà i pensieri della mente divina, danno il destro all'autore per mettere in evidenza molte delle storture del nostro agire quotidiano nei confronti della natura.
L'evidenza scientifica e la surrealtà del comico metteranno in risalto la stravaganza di certi nostri comportamenti nei confronti della Natura di cui in facciamo parte, spesso senza esserne davvero consapevoli. 
Conclusione l'8 giugno con C'è un senso? attraverso la presentazione de Il significato dell'esistenza umana, E. O. Wilson, Codice Edizioni
L'ultimo libro di Edward O. Wilson, Il significato dell'esistenza umana è anche il lascito culturale di un'esistenza di studi. E gli studi sono quelli del "padre della biodiversità". L'inimitabile bellezza della Natura e del mondo sono evocati pagina dopo pagina attraverso lo sguardo del nostro starci, in questo mondo, e di un senso quasi di smarrimento, che questo a volte comporta. A cui si aggiunge la sconcertante responsabilità che dunque abbiamo, nei confronti di questo nostro pianeta. L'indagine filosofica e la vivezza dell'arte drammaturgica esploreranno i possibili significati di questo nostro misterioso e affascinante essere al mondo.




15/03/2017