Assemblea generale dell'Istituto Culturale Ladino

Incontri e convegni , Convegno

L’Istituto Culturale Ladino invita tutta la comunità all’Assemblea annuale.

Un'appuntamento importante durante il quale verranno presentati i risultati della sua attività e si raccoglieranno idee e riflessioni per il futuro.

Come di consueto, anche quest’anno l’Istituto Culturale Ladino terrà l’Assemblea pubblica prevista dallo Statuto, convocata dal Consiglio di Amministrazione e dalla Commissione Culturale per presentare i risultati della sua attività e raccogliere idee e riflessioni per il futuro.

L’appuntamento di quest’anno assume un rilievo particolare, poiché il direttore dott. Fabio Chiocchetti concluderà a breve suo mandato dopo quarant’anni di servizio.

In un certo senso, i prodotti e le iniziative che verranno presentate in questa occasione rappresentano il punto d’arrivo di una progettualità pluriennale che nei decenni scorsi ha accompagnato la crescita dell’Istituto e del Museo ladino.

Dopo il saluto della Presidente, avv. Lara Battisti, verranno infatti presentate le più recenti pubblicazioni realizzate nel corso dell’anno, in particolare: - Rita Gratl, Il Giudizio di Fassa negli atti del Principato vescovile di Bressanone, (orig. 1975) con la partecipazione dell’Autrice e della curatrice Angela M. Mura; - Cesare Poppi, Saggi di antropologia ladina e alpina, già presentato in anteprima all’apertura del corso di alta formazione “Antropolad”, edizione 2019-2020; - “Mondo ladino” 2019 – ANTROPOLAD, raccolta di studi e saggi prodotti dai partecipanti ai corsi dell’edizione 2017-2019; - Calandèr ladin 2020 “L Bosch”, a cura di Alberta Rossi e Nives Iori, con la partecipazione dei fotografi che hanno collaborato all’edizione.

Per quanto riguarda l’immediato futuro, si illustrerà lo stato di avanzamento di progetti di carattere strategico fondamentali per le finalità dell’Istituto (VOLF “Vocabolèr del ladin fascian”; Progetto “Archif”), mentre verranno presentate le iniziative editoriali previste per l’anno 2020 e le prospettive di sviluppo e di valorizzazione del Museo Ladino.

Infine, verrà proiettato in anteprima il video-fiction “La vivana e l cian” tratto da un antico racconto popolare raccolto da Amadio Calligari nel 1891, realizzato da “490 Studio” con la partecipazione di attori fassani e destinato ad un nuovo allestimento museale in Sala 5 “La modernità” che sarà messo in opera prossimamente per rilanciare in chiave “emozionale” il Museo Ladino di Fassa.

In vista di questa importante scadenza si invitano caldamente i rappresentanti istituzionali, gli esponenti delle associazioni, delle categorie economiche e turistiche, del mondo della scuola e del mondo culturale ladino a partecipare a questo incontro, dal quale prenderà avvio un nuovo percorso che porterà l’Istituto nei prossimi decenni verso nuove sfide e nuovi obiettivi.

Costi

ingresso libero