Canazei, tra due patrie: alla scoperta del centro del paese | Giornate FAI d'Autunno 2024
Il paese di Canazei è certamente uno dei centri più conosciuti dell'intera Val di Fassa, per la sua forte notorietà turistica. Situato a 1500 metri sul livello del mare, è posizionato tra i frequentati passi Dolomitici, quali il Sella, Pordoi e il Fedaia e circondato dalle imponenti e scenografiche cime Dolomitiche del Gruppo del Sella e della Marmolada.
Lo stesso nome Canazei (Cianacei in ladino) sembra essere attribuito alla posizione centrale tra i valichi di montagna, ma anche all'ambiente paludoso, appunto per la presenza di numerosi canneti, che ne caratterizzava l'intero fondo valle. Come per tutti i territori di confine, anche la Valle di Fassa presenta diverse testimonianze, soprattutto per quanto riguarda i fatti avvenuti nel secolo scorso, da qui il titolo "Canazei, tra due patrie" scelto per le Giornate Fai d'Autunno 2024.
Visita guidata al paese di Canazei con i suoi edifici e monumenti più interessanti, che raccontano e testimoniano il passaggio dalla parte austriaca a quella italiana. Si tratta dell'espressione dei diversi stili e gusti architettonici, che si sono sviluppati nei decenni scorsi a conferma del tema scelto per l'occasione, ovvero il contrasto netto tra il prima e il dopo, tra il presente e il passato di questo territorio e della sua popolazione.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
Partenza del percorso presso il Municipio d'epoca fascista realizzato assieme alla piazza G. Marconi e alla Via Roma, venne ideato dal noto architetto Ettore Sotsass senjor, che ne curò sia la parte esterna che quella interna. La visita prosegue presso il "Dolomiten Haus Canazei" (Hotel Dolomiti) con i suoi saloni imperiali. Seguono le case "Melester" (in stile engadinese), "Bernard" (interamente dipinta con soggetti storici e tradizionali) "Maria" (con la statua lignea di Abramo). I due monumenti storici, quello simbolico dedicato alla "Madre Patria" di Stefano Zuech (obelisco con figura bronzea) e il "Monumento dei caduti" a ricordo delle vittime locali delle due Guerre Mondiali. Il percorso si conclude salendo presso la "Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore" realizzata in stile neoromanico e recentemente ristrutturata, con un riammodernamento degli interni e del campanile oltre che del tetto e delle vetrate. Pregiati gli affreschi risalenti agli anni quaranta della Via Crucis, dell'Ultima Cena e del Padre Nostro, opere del noto pittore Bruno Colorio.
Per FAI Fiemme e Fassa il capo gruppo Gabriele Mambo Valentini
Visite a cura di
Volontari e Volontarie Gruppo FAI Fiemme e Fassa
In caso di particolare affluenza l'ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Note per la visita
La visita partirà esclusivamente alle ore 9.30 del sabato mattina ed alle ore 14.00 della domenica pomeriggio. si prega di presentarsi con almeno 10 minuti di anticipo Ritrovo partecipanti presso parcheggio Cinema Marmolada Canazei l
Durata visita
120 minuti