"L'eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio"

Lo storico dell'arte Andrea Bacchi presenta in sala arazzi la mostra L'eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio, in programma a Forlì, presso i Musei di San Domenico, fino al 17 giugno 2018

Incontri e convegni

L'esposizione, curata dallo stesso Andrea Bacchi insieme ad Antonio Paolucci, Daniele Benati, Paola Refice e Ulisse Tramonti, racconta in 190 capolavori le trasformazioni culturali, sociali e artistiche che ebbero luogo in Italia tra la fine del Rinascimento e l’età barocca, fra gli ultimi bagliori michelangioleschi e la lezione di Caravaggio. Il periodo che intercorre tra il compimento del Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina (1541) e la breve affermazione a Roma di Michelangelo Merisi da Caravaggio è per la storia dell’arte uno dei più avvincenti e stimolanti. Un'epoca controversa, in cui l’intreccio tra religione, politica e società genera eventi cardinali della storia moderna come il Concilio di Trento (1545-1563) e le scoperte galileiane.

Dall’ultimo Michelangelo a Caravaggio, l’esposizione forlivese tesse un filo estetico di rimandi unici che illustra la nascita dell’età moderna. Un percorso che mostra capolavori di Raffaello, Rosso Fiorentino, Lorenzo Lotto, Pontormo, Seba stiano del Piombo, Correggio, Bronzino, Vasari, Parmigianino, Daniele da Volterra, El Greco, i Carracci, Barocci, Veronese, Tiziano, Zuccari, Reni e Rubens.

Costi

Ingresso libero


organizzazione: Museo Diocesano Tridentino