Oscar

Il settimo appuntamento con “La Vetrina del Teatro Co.F.As.”, primo atto della 27ª edizione dell’annuale rassegna amatoriale “Palcoscenico Trentino”, vedrà in scena domenica 25 febbraio al Teatro “San Marco” di Trento il Gruppo Teatrale
Tuenno con «OSCAR», una commedia dell’attore e drammaturgo francese Claude Magnier, tradotta in italiano da Mariella Fenoglio e adattata dalla compagnia alla realtà trentina, con l’inserimento anche di scene in dialetto noneso.

La regia è stata curata da Francesco Leonardi.

«OSCAR» è una commedia basata su equivoci, scambi di identità e su situazioni veicolate unicamente dal caso.

Umberto (Fausto Peder) è un imprenditore di successo nel campo dei cosmetici: soldi, reputazione e una bella casa dove vive con la moglie Bice (Loretta Pasquali) e la figlia Gioia (Clarissa Cescolini). Una vita tranquilla la sua, che prosegue regolare nella sua grigia e perfetta quotidianità.

A rompere questa monocromia con i lampi di colore della vita vera ci penserà il suo impiegato Bruno (Gianni Leonardi), che confesserà un furto inaspettato e darà il via ad un turbinio di equivoci che stravolgeranno la vita del povero Umberto.

In un avvincente susseguirsi di colpi di scena saranno coinvolti anche Caterina (Sara Pinamonti), Philippe (Nicola Zambiasi), le collaboratrici familiari Monica (Valentina Zuech) e Sandra (Carmela Casale) ed ovviamente Oscar (Claudio
Marinelli), il personaggio che dà il titolo alla commedia.

Un intreccio di situazioni su cui si ride, ma anche si riflette attraverso l’ironia.

«OSCAR» è un’opera teatrale di Claude Magnier (1920 – 1983) scritta nel 1958. Ne sono state ricavate due trasposizioni cinematografiche: una nel 1967, diretta da Edouard Molinaro con Louis de Funès, ed una nel 1991 per la regia di John
Landis, con Sylvester Stallone e Ornella Muti.