Palazzo Hippoliti
L’edificio appartenne alla nobile famiglia Lehner, quindi dopo il 1593 alla famiglia Hippoliti, arrivata a Pergine da Castello Tesino nel 1550.
L’edificio appartenne alla nobile famiglia Lehner, quindi dopo il 1593 alla famiglia Hippoliti (arrivata a Pergine da Castello Tesino nel 1550).
La costruzione ha forma ad U, con il corpo principale risalente alla fine del XV secolo che si affaccia sulla via 3 novembre, e i due corpi laterali aggiunti nel XVI secolo, affrontati fra loro. I tre corpi racchiudono un cortile ad acciottolato.
La facciata principale si caratterizza per il portale archivoltato con pilastri poggianti su un basamento di pietra, con rosa in basso nel lato frontale e nel lato interno, un medaglione centrale, a sinistra con profilo di testa di uomo incoronato, a destra con testa di giovane; i capitelli sono decorati con foglie d’acanto e volute; la chiave di volta dell’arco presenta uno scudo con scolpiti un grappolo d’uva e due nastri. Interessante l'affresco sulla facciata di un grande gambero rosso di fiume.
Il portale è affiancato da due pilastri in pietra bianca sormontati da teste barbute, con corna e presentano le scanalature per le paratoie a protezione dell’edificio. Inusuali le due finestre a rombo che dànno luce all’entrata.
L’interno presenta balconi, logge, archi, finestre archivoltate, affreschi (fra cui un’Annunciazione del XVII secolo), stemmi e fasce decorative.
Note sull'accessibilità del sito
Il parcheggio indicato si trova in via III Novembre. La porta indicata è il portone d'ingresso. Cortile in lastre di porfido. Le sale comunali di rappresentanza ed espositive si trovano a piano terra e sono accessibili. La rampa indicata permette di raggiungere l’ingresso degli uffici provinciali del catasto e i servizi igienici dedicati, all’interno i maniglioni di sostegno si trovano su entrambi i lati del wc.
Rilevazioni eseguite dal personale della Cooperativa HandiCREA