Stagione teatrale Lavis 2017/2018

Il Comune di Lavis e le Associazioni coinvolte presentano alla comunità la prima stagione teatrale nella convinzione che la cultura è un volano in grado di portare sviluppo e crescita per il territorio ma è anche lo strumento fondamentale per fare Comunità.

Sul palco nomi importanti. Sei titoli di prosa con nomi come Lella Costa, Natalino Balasso, Andrea Castelli, Giobbe Covatta.

L’inaugurazione della stagione 2017-2018 è con lo spettacolo di Natalino Balasso «Stand Up Balasso». Il comico senza filo conduttore presenta il suo monologo che si risolve in una carrellata di battute, ragionamenti sul filo dell’assurdo e riflessioni indignate. Produzione ATIR propone «Un Alt(r)o Everest» di e con Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris Jim Davidson e Mike Price sono due amici. Sono una cordata. Nel 1992 decidono di scalare... la loro montagna: il Monte Rainier nello stato di Washington, Stati Uniti. 
In scena poi Giobbe Covatta con «La Divina Commedia» reading de l’Inferno tratto dalla Divina Commedia di Ciro Alighieri.  Ancora un monologo quello di Maura Pettorruso per la produzione Trento Spettacoli V.I.O.L.A.. Stefano Detassis, Marta Marchi e Beatrice Uber saranno impegnati in una lettura scenica sulla violenza domestica. 
Lo spettacolo vuole essere un grido d’aiuto contro la violenza domestica in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. 
Le «lettere del cuore» di Natalia Aspersi sul Venerdì di Repubblica diventano uno spettacolo con Lella Costa in «Questioni di cuore» di Aldo Balzanelli in scena il 12 gennaio. 
Andrea Castelli porta in scena  «La mia Iliade» il suo nuovo spettacolo mentre per il Carnevale, Claudia Contin Arlecchino propone lo spettacolo «Gli abitanti di Arlecchinia Favole didattiche sull’arte dell’attore». 
Ancora teatro civile l’8 marzo con «Metti una Barbie sul carro armato». La regia è di Maura Pettorruso che dirige Gabriele Penner ed Ornela Marcon che è anche la drammaturga. Chiude la rassegna la produzione Elementare Teatro con «Invisibili generazioni» testo e regia sono di Carolina De La Calle Casanova. 
 
Il teatro ragazzi, con questa stagione, usa un tono leggero e divertente per parlare della differenza tra esseri umani, popoli e razze come in «Orchi». Con «Bobo, babbo...», propone un esuberante racconto natalizio e con «Biancaneve» una versione della storia di  tutta al femminile! Si entra poi nel mondo di Jack alla ricerca del suo fagiolo magico, sperando di scoprire la ricetta della «pasta e fagioli». La conclusione parla della musica e sul palco scenico ci saranno Luciano Gottardi e l’Orchestra Haydn.

Per le famiglie completano l'offerta gli spettacoli di teatro di burattini mentre per le scuole un programma ricco di proposte.