Palazzo della Magnifica comunità di Fiemme - Cavalese
Nato con la funzione di sede dei capitani vescovili, che periodicamente si recavano in valle per l’amministrazione della giustizia, divenne presto anche residenza di villeggiatura dei principi vescovi
Il palazzo vescovile fu eretto probabilmente verso la fine del XIII secolo. Nato con la funzione di sede dei capitani vescovili, che periodicamente si recavano in valle per l’amministrazione della giustizia, divenne presto anche residenza di villeggiatura dei principi vescovi che, a partire dal XV secolo, si dedicarono ad importanti lavori di ampliamento, trasformazione e abbellimento dell’edificio. Dal 1850, acquistato dalla Magnifica Comunità di Fiemme, fu adibito a magazzino per il sale, ma continuò ad essere utilizzato anche come carcere. Oggi l’edificio, completamente restaurato, è sede del Museo e della Pinacoteca di valle.